Uomo politico croato. Avvocato, fece parte del Parlamento jugoslavo
(1935 e 1938) e divenne bano del banato autonomo della Croazia (1939). Nel 1941,
in seguito all'invasione tedesca, riparò a Londra, insieme al re Pietro
II e ai componenti del Governo Simović, dove nel 1944 formò un
Gabinetto da cui vennero estromessi i Serbi. Mediatore tra il Governo regio e il
movimento di liberazione di Tito,
Š. riuscì a concludere con
quest'ultimo un accordo (1944) mediante cui venivano messi da parte D.
Mihajlović e i cetnici. Nel Governo provvisorio formato da Tito nel marzo
1945,
Š. accettò il ministero degli Esteri, ma si dimise
nello stesso anno a causa delle divergenze politiche tra Tito e il Governo di
Londra (Velika Gorica, Zagabria 1890 - Zagabria 1955).